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Siamo spesso abituati a sentir parlare dello sport come metafora della vita e delle sue avversità, con il ciclismo che forse più di ogni altra disciplina si presta a simboleggiare le sfide e le difficoltà, più o meno grandi, che ci ritroviamo ad affrontare nel nostro quotidiano. Il Bici Club

 Spoleto "Castellani Impianti Elettrici" ha voluto fare tesoro di questa piccola ma assolutamente non banale lezione, lanciandosi in una nuova avventura volta a trasmettere un messaggio che va al di là delle competizioni e della semplice attività agonistica. A partire da questo autunno infatti la compagine ciclistica spoletina inaugurerà un sodalizio con l'U.N.I.T.A.L.S.I.(Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali), con l'intento di promuovere una serie di iniziative che avranno come leitmotiv quelli della solidarietà e della beneficienza.

La scelta è ricaduta su un'associazione del genere perché tra le tante impegnate nel campo del sociale è quella che più di tutte si sposa con i valori del mondo del pedale. Lo spirito di sacrificio e la volontà di raggiungere un traguardo sono infatti aspetti che accumunano, sebbene in toni differenti, queste due realtà, in cui impegno, generosità e partecipazione rappresentano, in un mondo sempre più freddo e meno ancorato ai rapporti umani, ancora la regola e non l'eccezione. Un connubio fortemente voluto sia dal presidente Siro Castellani che da tutti i componenti della formazione amatoriale spoletina, come ha tenuto anche a ribadire il manager e uomo simbolo del team Paolo Orazi, stavolta anche nelle vesti di portavoce: "Siamo davvero entusiasti di poter annunciare questo nuovo legame, con il quale vogliamo dare una prova tangibile dell'attenzione che nutriamo, come gruppo sportivo, nei confronti dell'universo del sociale. L'intenzione è quella di dare nel nostro piccolo un sostegno alle attività dell'Unitalsi e dei suoi tanti volontari, i cui principi sono assolutamente compatibili con quelli della nostra squadra. Il logo dell'associazione campeggerà nelle nostre divise invernali e, a partire dalle prossime settimane, ci metteremo all'opera per dare vita a delle iniziative mirate sia alla raccolta di fondi che alla sensibilizzazione sulle tematiche assistenziali".

Un progetto davvero lodevole per la formazione del patron Castellani, che proprio in questo anno festeggia il quindicesimo anno consecutivo come main sponsor del Bici Club. La formazione spoletina quindi, dopo un 2016 senza dubbio positivo sotto il profilo dei risultati, dimostra di volersi aprire anche ad orizzonti diversi da quello prettamente ciclistico, confermandosi una delle realtà più propositive del panorama locale. Nella speranza che questo legame possa trovare continuità anche nei tempi avvenire, non ci resta che guardare con soddisfazione ad un caso di concreta e sana integrazione tra sport e società, proveniente dal nostro territorio.

Marco Bea

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